Lupi in Lombardia: mappa dei branchi, numeri e impatti sugli allevamenti

Oltre 90 esemplari tra Oltrepò, Valchiavenna e Stelvio

Il recente censimento condotto dall’ente regionale Ersaf Lombardia conferma la presenza di almeno 90 lupi nel territorio lombardo, distribuiti in oltre venti branchi. Le aree con la maggiore concentrazione si trovano in provincia di Sondrio, dove si registra un aumento degli attacchi agli allevamenti.

Grazie all’uso di fototrappole, gli esperti sono riusciti a monitorare gli spostamenti e la crescita della popolazione, rilevando una presenza stabile in diverse zone montane e collinari.

La mappa della presenza dei lupi in Lombardia

Secondo i dati di Ersaf Lombardia, i lupi sono distribuiti in diverse province, con la seguente suddivisione:

La presenza di lupi in dispersione, ovvero esemplari che lasciano il branco per cercare nuove aree, non è inclusa in questa stima. Questi predatori possono percorrere fino a 1.000 km alla ricerca di nuovi territori, rendendo il loro monitoraggio particolarmente complesso.

Uno dei gruppi più noti è il branco del Fuorn, che fino al 2024 contava dodici esemplari distribuiti tra il Canton Grigioni, il Parco Nazionale Svizzero e il Parco Nazionale dello Stelvio. Tuttavia, in un recente intervento, le autorità svizzere hanno abbattuto sette lupi, lasciando incerto il destino dei restanti membri del branco.

L’impatto sui pascoli e gli attacchi agli allevamenti

L’incremento della popolazione di lupi sta avendo ripercussioni sugli allevamenti, in particolare in provincia di Sondrio, dove si segnalano attacchi sempre più frequenti. Nel solo mese di dicembre, i lupi hanno sbranato dieci animali domestici, tra cui nove pecore in quattro assalti distinti.

Parallelamente, il report della polizia provinciale evidenzia anche numerosi ritrovamenti di carcasse di animali selvatici, tra cui:

• 6 cervi
• 2 camosci
• 6 caprioli
• 4 volpi
• 1 astore e 1 gallina

Inoltre, sono stati registrati 31 casi di animali investiti da veicoli, con un bilancio che include 18 cervi, 7 volpi, 2 fagiani, 1 lepre, 1 scoiattolo e 1 faina.

L’aumento della presenza dei lupi solleva interrogativi sulla convivenza con le attività umane. Gli esperti sottolineano come questi animali siano fondamentali per l’equilibrio dell’ecosistema, ma la loro crescita numerica richiede misure di gestione per limitare i danni agli allevamenti e ridurre il rischio di conflitti con le attività zootecniche

Le autorità locali e gli enti di tutela della fauna stanno studiando strategie per monitorare la popolazione, sensibilizzare gli allevatori e adottare soluzioni che garantiscano la sicurezza degli animali domestici senza compromettere la conservazione di questa specie protetta.